Il Consorzio ottiene la BANDIERA VERDE da Legambiente
Ogni anno Legambiente stende un rapporto chiamato Carovana delle Alpi legato alle buone e cattive pratiche attuate nel territorio alpino italiano.
Questo documento viene steso “attraverso indagini e raccolta dati nei e con i territori, cercando di individuare e mettere in luce quelle buone pratiche che ci narrano di un pezzo di montagna in cambiamento e al contempo stigmatizzando quelle situazioni che al contrario continuano a farci soffrire per i danni arrecati all’ambiente e allo sviluppo.” (Rapporto Carovana delle Alpi 2020).
Quest’anno, accanto a 4 bandiere nere in Friuli Venezia Giulia, Legambiente ne ha assegnate 4 verdi; una di queste al nostro Consorzio.
La motivazione presente nel rapporto Carovana delle Alpi 2020 è “per la costruzione di un modello cooperativo che, coinvolgendo realtà produttive, istituzioni locali e residenti, si impegna per coniugare valore economico e sociale con il rispetto dell’ambiente.”
“Siamo rimasti felicemente sorpresi dall’assegnazione della Bandiera Verde di Legambiente e siamo molto fieri di essere uno degli attori importanti in Friuli Venezia Giulia della salvaguardia e sviluppo etico del territorio”, commenta il team del Consorzio.
Fin dalla fondazione, nel 2017, il Consorzio si è dedicato alla salvaguardia delle poche realtà ancora presenti nel territorio montano cercando di sviluppare la consapevolezza del ruolo importante che queste realtà rivestono nel territorio sia dal punto di vista produttivo che del contributo verso la Comunità di riferimento.
Parallelamente il Consorzio si è distinto in questi anni come punto di riferimento per la consulenza e la formazione di figure professionali in collaborazione con l’Ambito Distrettuale. Questa collaborazione ha permesso di avviare anche attività di inclusione socio-lavorativa a favore di persone svantaggiate e di migranti nonché di altre azioni importanti per l’arricchimento del one welfare i cui protagonisti sono uomo, animali e ambiente.
Le numerose attività del Consorzio includono anche la manutenzione del territorio montano grazie allo sfalcio naturale da parte del gregge di più di 100 pecore che permette di preservare a prato-pascolo tutte quelle piccole superfici che stanno via via scomparendo a causa dell’avanzamento boschivo.
Le bandiere assegnate da Legambiente nelle altre Regioni sono state: Liguria 1 verde; Piemonte 5 verdi e 3 nere; Valle d’Aosta 1 verde e 1 nera; Lombardia 4 verdi e 2 nere; Trentino 2 verdi e 2 nere; Veneto 2 verdi; Friuli 4 verdi e 4 nere.