Il Consorzio agro-silvo-pastorale delle Valli e delle Dolomiti friulane è nato nel febbraio 2017 dal forte desiderio di molti piccoli produttori situati nelle valli e montagne pordenonesi di riorganizzare le risorse produttive del territorio secondo un’ottica compartecipata e di multi-filiera. Il Consorzio vuole infatti stimolare la creazione di nuovo valore economico e sociale e coltivare così il territorio in cui si trova.
Il Consorzio ha iniziato a creare, infatti, diverse cooperazioni e sistemi a rete, nei quali siano inclusi non solo le realtà produttive esistenti sul territorio ma anche gli enti locali e gli stessi residenti mettendo in gioco capacità, risorse e conoscenze personali.
Ad oggi il Consorzio conta ben 17 aziende agricole e forestali, distribuite dalla Val Cellina alla Val d’Arzino.
Al suo interno vi è anche un ente di consulenza e formazione, CEFAP, la cui presenza permette al Consorzio di qualificarsi anche come polo capace di fornire assistenza tecnica efficace.
In collaborazione con l’Ambito Distrettuale 6.4 e il Distretto Sanitario, il Consorzio mette in atto azioni di inclusione socio-lavorativa ed altre azioni di supporto ritenute utili allo sviluppo di un nuovo welfare di comunità in area montana.
A conti fatti il Consorzio rappresenta un nuovo modo di pensare all’agricoltura ed al suo sviluppo, concentrandosi sulla complementarietà tra filiere e cercando di individuarne le sinergie che permettano alla rete locale di potenziare la propria competitività.
Per questo motivo la sua creazione è stata ritenuta un valido Progetto di Innovazione e gli è stato concesso il sostegno economico richiesto all’interno dell’intervento 16.2.1 “Creazione di poli o reti per lo sviluppo di progetti innovazione aziendale e di filiera” del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia, pari a 42.940 €. Questo contributo è servito a coprire anzitutto le spese di costituzione e dare il via ad altri importanti progetti. Gli obiettivi a cui il Consorzio mira e sui quali ha iniziato ad agire sono infatti molti: intraprendere un processo di potenziamento delle realtà produttive -anche attraverso attività extra agricole- e di crescita degli imprenditori stessi, l’avvio di una reale cooperazione tra aziende e filiere e anche collaborazione con le comunità, la ricerca di nuovi mercati utili alla valorizzazione di prodotti di qualità realizzati in un contesto sostenibile sotto il profilo sia ambientale che sociale.
Anche questo sito internet è stato realizzato grazie ai fondi sopra citati, in quanto strumento essenziale per far conoscere questa realtà anche oltre il territorio d’azione diretta del Consorzio e come mezzo di disseminazione dei risultati che il progetto otterrà nel tempo.